
Grande spettacolo alle World Series of Poker 2010 per l'evento 55, il Pot Limit Omaha World Championship. Infatti, alla gara, che prevedeva un buy in di 10,000 dollari, erano presenti ben 346 players, per un montepremi complessivo di ben 3,252,400 dollari: tra gli iscritti tantissimi campioni affermati come Tom Dwan, Phil Ivey, Mike Matusow, Sorel Mizzi, Jason Mercier, Kevin Macphee, Humberto Brenes, Annette Obrestad, Jennifer Harman, oltre ai nostri Max Pescatori, Marco Traniello ed Alessio Isaia.
E proprio Isaia è stato il migliore dei nostri, con una splendida performance che lo ha addirittura portato a sfiorare il final table, per chiudere in undicesima posizione con un buon attivo di oltre 50mila dollari. In una gara bella e molto combattuta, con star del calibro di Jason Mercier ed Alexander Kravchenko in grande spolvero, a spuntarla è stato un giocatore di grande talento e dal palmares già estremamente consistente.
Si tratta di Daniel Alaei che, dominando l'heads up conclusivo contro Miguel Proulx, conquista il suo terzo braccialetto WSOP e sfonda il muro dei 5 milioni di dollari guadagnati in carriera: senz'altro un risultato di enorme valore per un giocatore che ha proprio nel Pot Limit Omaha uno dei suoi punti di forza. Ecco di seguito il payout, che evidenzia anche i risultati di Mercier (bubble man del final table) e di Alessio Isaia:
1 Daniel Alaei 780,599
2 Miguel Proulx 482,265
3 Ville Mattila 354,218
4 Ludovic Lacay 262,208
5 Trevor Uyesugi 195,631
6 Stephen Pierson 147,138
7 Dmitry Stelmak 111,524
8 Alexander Kravchenko 85,180
9 Matthew Wheat 65,568
10 Jason Mercier 50,867
11 Alessio Isaia 50,867